LA SCOMPARSA DEL FARO di Aldo Storace
LA SCOMPARSA DEL FARO di Aldo Storace
LA SCOMPARSA DEL FARO
di Aldo Storace
Quanto sia difficile liberarsi del proprio passato lo sa il viaggiatore che, in fuga da se stesso, sbarca sull’isola che ha scelto per ricominciare a vivere, coltivando unicamente il desiderio di essere dimenticato. Ha trascorsi ingombranti, difficili da spiegare e da giustificare, eppure il microcosmo che lo accoglie, troppo preso dalla lotta per sopravvivere, non sembra rinfacciargli ciò che è stato. L’isola è minuscola, un lembo di terra di cui non sapremo il nome, ma che si intuisce trovarsi nei pressi della Sicilia; nel racconto qualcuno la definisce, non senza amarezza, ‘il sud del sud d’Italia’. Eppure sarà grazie alla rassegnazione con cui gli isolani sopportano di restarci che il nuovo arrivato riuscirà a inserirsi, vivendo come i personaggi che incontra, condividendo la modestia dei loro giorni. Di tanto in tanto, però, e malgrado gli sforzi per ricacciarlo indietro, il passato che non passa si ripresenta: allora le ombre, riaffiorando, continuano a mordere proprio come se gli anni non fossero mai passati. Anche il posto, del resto, non è quieto come sembra. Sull’isola vivono personaggi in grado di riservare sorprese e storie inconsuete, e a questo mondo piccolo il neo isolano non si sottrae. Vi partecipa, anzi, con lo spirito richiesto dalle circostanze, mosso dal desiderio di farsi accettare e fugare così i fantasmi che si porta dentro. Avrà quindi la riprova che anche la minuscola isola in cui ha scelto di restare può offrire, a chi sappia osservare, la bellezza e le miserie del mondo più vasto a cui siamo abituati, o rassegnati, a vivere.
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ISBN
ISBN
9788855403764
Collana
Collana
Novelise
Dimensioni
Dimensioni
16x23
Pagine
Pagine
224
Data di Pubblicazione
Data di Pubblicazione
Edizione
Edizione
1
Genere
Genere
Narrativa Italiana
Soggetto
Soggetto
Narrativa