IL COMPLESSO EX GESUITICO DI IGLESIAS di Roberto Poletti

IL COMPLESSO EX GESUITICO DI IGLESIAS
NOTE STORICHE E DOCUMENTI DI ARCHIVIO
di Roberto Poletti

Nel 1580 i Gesuiti si stabilirono ad Iglesias che era allora, per popolazione, la terza città più importante della Sardegna. Da quel momento presero il via le consuete attività didattiche dei collegi della Compagnia di Gesù, ma al contempo iniziarono le vicissitudini di un imponente cantiere religioso destinato a modificare in modo profondo e definitivo le maglie urbane del tessuto medievale cittadino. Sulla base dei risultati di un vasto scavo archivistico, il volume ricostruisce le fasi della lunga attività edificatoria promossa dai Gesuiti che, nei circa due secoli di presenza ad Iglesias, non si limitarono a seguire l’evoluzione del complesso architettonico ma, provvedendo costantemente anche all’arredo degli stessi stabili, furono i più importanti e attivi committenti, acquirenti e importatori di manufatti artistici di tutto il territorio della Sardegna sud-occidentale. Dopo l’espulsione della Compagnia dal Regno di Sardegna, avvenuta nel 1773, il complesso religioso non era stato tuttavia ancora terminato e l’onere di portarlo a termine ricadde sulla Diocesi di Iglesias. Così, tra la fine del Settecento ed il primo Novecento la chiesa della Purissima e l’annesso ex collegio ricevettero l’assetto che conservano oggi. Grazie a queste cure, lo stemma della Compagnia di Gesù campeggia ancora nel cuore antico della città, a testimonianza di una fase di storia locale che, grazie all’universalità del messaggio gesuitico e alla capillare rete di diffusione della Compagnia, si inserisce, a pieno titolo, nel più ampio e variegato contesto della storia dell’architettura e dell’arte moderna nel Mediterraneo, offrendosi come interessante caso per lo studio della circolazione di artisti, modelli e manufatti.