Zandara Benvenuto
Nato nel 1953 a Serbariu di Sopra nel comune di Carbonia. Ultimo di dodici fratelli, è cresciuto a stretto contatto col mondo agricolo e animale a cui la sua famiglia era legata. Consigliati dal parroco di Serbariu che lo dipingeva come chierichetto esemplare, i suoi genitori dopo le elementari lo indirizzano agli studi in seminario, immaginando per lui un futuro da prete. Il ragazzo accetta con entusiasmo, divenendo un modello di seminarista; tuttavia all'età di quindici anni, si rende conto che la sua strada è da tutt'altra parte e lascia il seminario per frequentare le scuole pubbliche. Senza un'apparente ragione, a quarant'anni si trasferisce con sua moglie e i due figli ancora adolescenti nel nord Italia stabilendosi in provincia di Brescia, ma tornando spesso e volentieri in terra natia durante l'estate. Più che scrivere, la sua passione è leggere. Tuttavia visita con estrema curiosità gli innumerevoli borghi di cui è pieno il mondo, documentandosi anche nei dettagli apparentemente insignificanti, traendo spunto da storie avvincenti e incredibilmente curiose rimaste da sempre anonime, per scrivere i suoi romanzi. Ha già pubblicato “La rivincita di Tore” (Susil Edizioni - 2014).