Calamita Michele Gaetano
È nato a Genova nel 2010, frequenta la terza media ed è completamente autodidatta. Artista eclettico, produce opere in tecnica mista: gran parte dei suoi progetti vengono elaborati a mano per poi seguire il filone digitale. Acrilici, pennarelli, pennelli e altri strumenti classici prendono servizio presso un’ottimizzazione grafica che assume toni metafisici e cosmopoliti ad ampio raggio rappresentativo. Si definisce viaggiatore del suo tempo, parte di una generazione che cerca spasmodicamente un nuovo linguaggio, perciò si avventura spesso in sperimentazioni che ribaltano i canoni narrativi a favore di nuovi codici comunicativi. È stato insignito del Fiorino d’Oro presso Palazzo Vecchio in occasione del concorso Firenze Giovani; è stato premiato con il Leone d’oro per Le Arti Visive a Venezia, ha guadagnato l’Oscar della Creatività a Montecarlo. Il suo lavoro è stato di recente segnalato al Ministero dei Giovani e dei Beni Culturali. Suo è il format “In Lumine Hominis” apprezzato in diversi musei nazionali. A breve porterà la sua arte nelle maggiori capitali europee nell’ambito di un progetto di valorizzazione artistica multietnica, sostenuto da diversi poli museali italiani. Attualmente è rappresentato da Balthasart, azienda che promuove e vende quadri in tutto il mondo. Artista a tutto tondo, compone testi e basi musicali da quando è molto piccolo, sua è l’ideazione dei libri “Qualcosa in più” (Susil edizioni, 2018) e “Incantesimo 727”, fantastici racconti (Susil edizioni 2020)